Shonan è raffigurato in uno stile puntinista unico con il soggetto della vista serale della spiaggia di Kugenuma. L'artista ricorda che recentemente, analizzando gradualmente le principali tendenze del mondo e la situazione del Giappone attuale e futura, ha iniziato a percepire che il paesaggio non è qualcosa di scontato e che non può fare a meno di sentire quanto sia prezioso il momento presente, in cui si può essere in pace.
Sulla tecnica.
Influenzato dalla tecnica del puntinismo propugnata da Seurat negli anni Ottanta del XIX secolo. Comincia a studiare il divisionismo perché attratto dall'espressione intellettuale, fredda e meccanica della tecnica, che una volta vista lascia un'impressione indelebile. Accosta materiali pittorici acrilici a punti sulla tela con una punta di pennello fine senza mescolare i colori, e mescola i colori sulla retina dello spettatore, con l'obiettivo di creare un'espressione in cui l'opera si completa nella percezione visiva dello spettatore. Cerco di esprimere il nero (ombra) senza usare il nero e la luce senza usare il bianco.