Safe Word

Concetto

Nel mio lavoro artistico amo riflettere sulle cose e guardare dietro di esse. I temi che tratto riguardano il "non visto", ciò che passa inosservato, ciò che è sotto la superficie e dietro l'apparenza.
Mi piace capovolgere la moneta e vedere l'altro lato: amo scoprire ogni giorno che la divisione in buono e cattivo, bianco e nero non esiste.
Il male "invisibile" fa parte di questi temi: è una violenza silenziosa e impercettibile. È la violenza che si nasconde nell'indifferenza, nel sentirsi superiori agli altri, nel pregiudizio.
È qualcosa che non ti aspetti, una sensazione grottesca che ti spaventa. È pura inquietudine.
Tutti vogliamo fare la cosa giusta, ma è difficile. La ragione per cui è difficile fare "la scelta giusta" non è perché condurre una vita retta è un grande sacrificio; è difficile perché non è una via chiaramente riconoscibile.
Tutti vogliamo fare la cosa giusta ma spesso non sappiamo quale sia.
Nonostante le buone intenzioni, questa forma di male non è diversa nelle sue conseguenze dal male violento dichiarato. Il Male Invisibile fa male, può uccidere.
In tutto il mio lavoro sostengo che la coscienza è necessaria perché abbiamo un peso sociopolitico e siamo responsabili di ogni nostra azione e di ogni nostra non-azione; di ogni nostra parola e di ogni nostro silenzio.