Quest'opera è stata creata con l'intento di "dare allo spettatore un piacere unico della pittura", sfruttando la struttura del paesaggio. Ho dato questo titolo perché speravo che il ritmo geometrico della composizione, che utilizza come materiale il paesaggio dei gradini di pietra, unito al matiere unico che risulta dalla tecnica, desse allo spettatore un senso di "tempo stesso". Non solo quest'opera, ma anche le altre di Fujimoto comprendono paesaggi che raffigurano varie scene, e sarei felice se funzionassero come un "veicolo" su cui trasportare i pensieri e le ispirazioni dello spettatore. Come si guida? Spetta allo spettatore decidere dove vuole andare. Sarei felice se poteste fare tutte le escursioni che volete nella vostra mente, trascendendo le varie barriere che esistono nel tempo, nello spazio e nel mondo reale. Come altri lavori di Fujimoto, le opere sono realizzate con una tecnica che consiste in strati di vernice acrilica e nella levigatura con carta vetrata. Ha un'intrinseca matière liscia e una colorazione unica. I pannelli di compensato del supporto sono bifacciali sul fronte e sul retro e sono ulteriormente rivestiti su tutte le superfici, compresi i lati, per aumentare la resistenza alle variazioni di umidità. Le fessure sul retro sono canali di ventilazione, ma durante l'installazione si possono appendere anche perni o ganci. Lo schermo e i lati possono essere puliti, facilitando il mantenimento dell'opera in buone condizioni. La caratteristica "magia a più strati" del dipinto deve essere sfruttata. Una scena che può esistere solo con la pittura su un supporto. Nel 1999 ho trovato una tecnica che soddisfaceva i miei desideri fin da quando ho iniziato a creare. Da allora, utilizzo la mia tecnica come strumento per esplorare le possibilità della pittura.