Ho fatto quest'opera dove ho voluto lavorare con il nudo, ma da un altro luogo, dove spogliarsi non implica togliersi i vestiti, ma togliersi le maschere e i caratteri che nascondono la bellezza dell'Essere.
Fin dall'infanzia, la cultura comincia ad esercitare un potere su di noi che a poco a poco ci toglie la nostra essenza, per piacere, per essere accettati e amati, cominciamo a costruire un Essere che in realtà non siamo, un Essere per modellare la società. È così che cresciamo sovrapponendoci, coprendoci con vestiti, etichette che non ci appartengono per proteggerci.
Da adulti, in molte aree della nostra vita non siamo soddisfatti, non siamo soddisfatti di noi stessi, molte volte senza renderci conto che ciò che ci fa male è tutto ciò che abbiamo coperto, è tutto ciò a cui abbiamo rinunciato. Ma se facciamo un piccolo sforzo per andare dentro, cominciamo a capire che non abbiamo più bisogno di conformarci a nessuno, dobbiamo toglierci quei vestiti che non ci appartengono più. Svestire il carattere, quello che diranno, devo comportarmi e devo essere, spogliarci di ciò che è imposto dalla cultura e di ciò che è di moda perché ci accettino.
Spogliarsi del proprio Essere ............... per lasciarlo Essere.
Quest'opera è realizzata con oli professionali. Viene consegnata verniciata e con un certificato di autenticità.
A causa delle sue dimensioni, viene spedita perfettamente imballata in un tubo.
