Robin G Kerr

C'è un punto molto delicato in cui tutto è equilibrato: le forme, i colori, le texture, la tensione, la gioia e l'umorismo. Raggiungere quel punto non è garantito. A volte non ci si avvicina e a volte, cosa peggiore, lo si supera. Ci sono combinazioni di elementi che si imparano ad aiutare nel proce...

C'è un punto molto delicato in cui tutto è equilibrato: le forme, i colori, le texture, la tensione, la gioia e l'umorismo. Raggiungere quel punto non è garantito. A volte non ci si avvicina e a volte, cosa peggiore, lo si supera. Ci sono combinazioni di elementi che si imparano ad aiutare nel processo, ma spesso è qualcosa di completamente inaspettato... spesso un errore, che ti fa dire: "Oh, eccoti qui". E così si è felici per un giorno. Poi la sera ti chiedi se sarai mai in grado di ritrovarlo, perché forse oggi è stato un caso. Non faccio arte per assomigliare a qualcosa. Piuttosto, le mie immagini sono l'espressione di ciò che ho osservato, vissuto, sentito o pensato in un determinato giorno. A volte l'immagine finale è un evidente riflesso di eventi recenti, altre volte sembra provenire interamente dal mio subconscio, forse come i sogni. In ogni caso, è molto difficile dare un nome al mio lavoro, perché voglio che le persone vedano e sentano l'opera attraverso la propria esperienza.