Vallenssia

Vallenssia è un'artista autodidatta. Ha praticato una vasta gamma di tecniche artistiche, soprattutto grafica, guazzo e inchiostro, acquerello e acrilici.

È una persona molto creativa e sempre alla ricerca di nuove tecniche. Per qualche tempo ha sperimentato la cera fusa applicata con la spatola,...

Vallenssia è un'artista autodidatta. Ha praticato una vasta gamma di tecniche artistiche, soprattutto grafica, guazzo e inchiostro, acquerello e acrilici.

È una persona molto creativa e sempre alla ricerca di nuove tecniche. Per qualche tempo ha sperimentato la cera fusa applicata con la spatola, i pastelli a olio fusi e altri mezzi insoliti.

I temi sono per lo più figure umane e volti umani che vanno oltre il realismo e si spingono leggermente verso l'astratto. Ama gli angoli insoliti del corpo e la muscolarità del corpo combinata con le donne del Rinascimento.
Il suo obiettivo principale è dare allo spettatore un altro angolo, un'altra prospettiva, un altro punto di vista.

Oltre alla figura e ai volti, cattura soprattutto paesaggi astratti, pieni di colore e aria. I suoi dipinti sono fatti per essere esplorati; il dipinto sembra cambiare come cambia la luce del giorno nel corso della giornata. Così tanti strati, così tanti dettagli che non possono essere assorbiti in un solo sguardo.

La stimata signora Alexis Culotta, PhD in Storia dell'Arte, esperta in arte e architettura italiana del Rinascimento e del Barocco, e l'opera di Raffaello ha esaminato le sue opere e le ha paragonate ai vecchi maestri, proprio quelli che Vallenssia ha ammirato per tutta la vita, DaVinci, Dali, Michelangelo.
I suoi dipinti sono stati presentati nella rivista d'arte stampata ArtAscent come Bronze Featured Artist tra molti artisti del mondo.

PRESENTATO COME ARTISTA DI BRONZO NELLA RIVISTA ARTASCENT
Estratto della recensione di Alexis Culotta, PhD in Storia dell'Arte, ArtAscent Magazine, esperto di arte e architettura italiana rinascimentale e barocca, e dell'opera di Raffaello

"...la sua abilità di ritrattista riecheggia la raffinata complessità dei vecchi maestri. I suoi profili dipinti sono resi con un tocco simile alla Monna Lisa di Leonardo da Vinci (1503) o alla Sibilla Libica di Michelangelo (1508-1512), con contorni e colori che portano i suoi personaggi alla vita con dettagli vibranti..."